mercoledì 31 ottobre 2012

Lu cucent'


Dopo vari tentativi per conservare il peperoncino piccante è arrivata la dritta di Zia Lina. 
Eh sì, perché per fare correttamente l'olio "santo" senza farlo "ribollire" (ossia senza farlo ammuffire) ci sono vari modi, ma solo questo si è dimostrato veramente valido.
Prima di tutto tagliare a rondelle il peperoncino, metterlo in uno scolapasta e versarci sopra un po' di sale fino e lasciarlo una notte con un piatto sotto a scolare l'acqua. La mattina dopo versare i pezzetti di peperoncino su uno scottex e con un altro tovagliolo di carta tamponare per fare uscire l'eventuale umidità in eccesso, poi mettere "lu cucent'" (in dialetto abruzzese) in un barattolo di vetro e riempirlo di olio extravergine d'oliva e il gioco è fatto!!!
In questa maniera oltre a conservarsi perfettamente il sapore rimane inalterato.
Provare per credere!!!
Lo

venerdì 28 settembre 2012

Grazie




Grazie a Fabio Marchesi per questo libro che è una vera propria Dritta (con la "d" maiuscola)!!!!!!!! 
Provare per credere!
Lo


lunedì 3 settembre 2012

Rimedi contro le formiche



Questa estate, complice forse il gran caldo, le formiche nostrane mi hanno fatto tornare in mente la Thailandia, dove, questi operosi insetti di "ogni forma e modello", sono sempre lì a ricordarti di non sbriciolare in giro e soprattutto non lasciare cibo all'aria...
Scartando a priori qualsiasi rimedio che possa nuocere alla salute, ne avevo sentite proprio tante per allontanare le formiche, ma queste si sono dimostrate delle vere dritte: spargere un po' di borotalco direttamente sopra le formiche seguendo la pista che hanno fatto e in un secondo scompariranno.
Poi, se per esempio sono riuscite ad arrivare nel barattolo dello zucchero o hanno riempito il vostro computer alla ricerca di briciole varie, mettere tutto sotto i raggi del sole e il gioco è fatto!
Provare per credere!
Lo





martedì 29 maggio 2012

"La Padella"


Proprio oggi, riordinando, ho trovato il volantino che stava nella scatola dell'ultimo utensile per la cucina che ho acquistato. 
De "La Padella" in questione ne avevo già sentito parlare bene, così, alla prima occasione, l'ho comprata e devo dire che è proprio nadritta!!!
L'ho usata per fare veramente di tutto (tranne che usarla a mo' di testo romagnolo...) e con ottimi risultati.
Prima di tutto è completamente antiaderente e facile da pulire e poi si usa senza olio né  grassi. In più ha un coperchio in pirex completamente aderente alla padella che crea così un piccolo forno perfetto per cucinare anche pizza, biscotti etc. Essendo fatto in alluminio, raggiunge in pochissimi minuti altissime temperature (il mio termometro portatile digitale da cucina è arrivato al suo massimo di 300° e poi ho dovuto staccare); non come un normale forno da cucina che, impiegando e consumando molto di più, risulta scomodo, e poi bisogna anche pulirlo...
Personalmente l'ho comprata in un supermercato, ma ho già consigliato l'acquisto on line de "La padella" e sono stati efficienti e puntuali nella consegna. Questo è il link.
Buon appetito!
Lo

P.S.: ci tengo a far sapere che non percepisco nessuna entrata economica da parte delle aziende che consiglio (le quali neppure sanno che ne parlo...).




sabato 28 aprile 2012

Come diventare un buddha in cinque settimane



Ho letto questo libro di getto.
Come tutti i libri che divoro, devo dire che mi ha veramente toccato e insegnato tanto.
Me lo ha consigliato il mio amico Robertino durante il mio ultimo soggiorno in Thailandia e devo proprio ringraziarlo per avermi "iniziato" con questa semplice, efficace e simpatica lettura.
Per chi vuole cominciare a capire: "Come diventare un buddha in cinque settimane" è proprio nadritta!!!

domenica 1 aprile 2012

E la mosca non c'è più


Quando ho visto tutte quelle bustine di plastica piene d'acqua e penzolanti su un banchetto all'aperto in un isola thailandese che preparava crepes al momento, non ho potuto evitare di chiedere a cosa servissero.
La titolare mi ha detto che le mosche, che prima in effetti ronzavano fastidiosamente intorno ai dolci che lei preparava, da quando aveva messo le buste erano sparite e lei lo motivava dicendomi che le stesse mosche appena volavano intorno o sopra la busta si vedevano riflesse e ingigantite tipo effetto specchio ricurvo, si mettevano paura e scappavano via...
Non so se la spiegazione tecnica sia questa, comunque ho provato a fare lo stesso in più di un occasione di pranzi all'aperto e devo proprio dire che è proprio una bella dritta!
Provare per credere!
Lo

giovedì 29 marzo 2012

Banana Pancake Thai style



Uno dei pochi cibi dolci che si possono gustare in Thailandia e che sicuramente è stato creato per soddisfare i nostri palati occidentali è il banana pancake.
Essendo un gran goloso non potevo fare a meno di entrare nella cucina di Tuen, la ragazza che me lo ha preparato per quasi un mese di seguito a colazione, e chiederle se potevo assistere alla preparazione.
Si sbatte un uovo insieme a un cucchiaio di farina e uno di latte, si aggiungono i pezzetti di banana e poi si mette a cuocere a fuoco lento su una padella antiaderente fatta scaldare precedentemente con un po’ di burro.
Dopo pochi minuti può essere servito con del miele spalmato sopra: una vera delizia!!!
Provare per credere!
Lo

P.S.: una gustosa variante è con l’aggiunta di cioccolato in polvere unito agli altri ingredienti e poi liquido per decorare al posto del miele.